Nuova Riveduta:

Matteo 7:13

Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa.

C.E.I.:

Matteo 7:13

Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono quelli che entrano per essa;

Nuova Diodati:

Matteo 7:13

Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione, e molti sono coloro che entrano per essa.

Riveduta 2020:

Matteo 7:13

Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione e molti sono quelli che entrano per essa.

La Parola è Vita:

Matteo 7:13

Si può entrare in cielo soltanto attraverso la porta stretta. La strada per l'inferno è spaziosa e la sua porta è larga per lasciar passare tutte le moltitudini, che hanno scelto la sua facile via.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Matteo 7:13

Entrate per la porta stretta, poiché larga è la porta e spaziosa la via che mena alla perdizione, e molti son quelli che entran per essa.

Ricciotti:

Matteo 7:13

Duplice via
Entrate per la porta stretta, perchè larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione e molti son quelli che entrano per essa;

Tintori:

Matteo 7:13

Entrate per la porta stretta, perchè larga è la porta e spaziosa la via che mena alla perdizione e molti sono quelli che entrano per essa.

Martini:

Matteo 7:13

Entrate per la porta stretta: perché larga è la porta, e spaziosa la via, che conduce alla perdizione; e molti sono quei, che entrano per essa.

Diodati:

Matteo 7:13

Entrate per la porta stretta, perciocchè larga è la porta, e spaziosa la via, che mena alla perdizione; e molti son coloro che entran per essa.

Commentario abbreviato:

Matteo 7:13

12 Versetti 12-14

Cristo è venuto a insegnarci non solo ciò che dobbiamo sapere e credere, ma anche ciò che dobbiamo fare; non solo verso Dio, ma anche verso gli uomini; non solo verso quelli del nostro partito e convinzione, ma verso gli uomini in generale, tutti quelli con cui abbiamo a che fare. Dobbiamo fare con il nostro prossimo quello che noi stessi riconosciamo essere giusto e ragionevole. Nei nostri rapporti con gli uomini, dobbiamo supporre di essere nella stessa situazione e nelle stesse circostanze di coloro con cui abbiamo a che fare, e agire di conseguenza. Ci sono solo due vie, quella giusta e quella sbagliata, quella del bene e quella del male; la via del paradiso e quella dell'inferno; nell'una o nell'altra camminano tutti: non c'è una via di mezzo nell'aldilà, né una via di mezzo adesso. Tutti i figli degli uomini sono santi o peccatori, santi o empi. Per quanto riguarda la via del peccato e dei peccatori, la porta è ampia e aperta. Potete entrare da questa porta con tutte le vostre voglie; essa non dà alcun freno agli appetiti o alle passioni. È una via larga; ci sono molti sentieri in essa; c'è scelta di vie peccaminose. C'è una grande compagnia in questa via. Ma che vantaggio c'è nell'essere disposti ad andare all'inferno con gli altri, perché loro non andranno in paradiso con noi? La via della vita eterna è stretta. Non siamo in paradiso appena abbiamo varcato la porta stretta. Bisogna rinnegare se stessi, tenere sotto controllo il corpo e mortificare le corruzioni. Bisogna resistere alle tentazioni quotidiane, bisogna compiere i propri doveri. Dobbiamo vigilare in ogni cosa e camminare con attenzione; e dobbiamo attraversare molte tribolazioni. Eppure questa via dovrebbe invitarci tutti; essa conduce alla vita: alla consolazione attuale nel favore di Dio, che è la vita dell'anima; alla beatitudine eterna, la cui speranza alla fine del nostro cammino dovrebbe renderci facili tutte le difficoltà della strada. Questa chiara dichiarazione di Cristo è stata ignorata da molti che si sono affannati a spiegarla; ma in tutte le epoche il vero discepolo di Cristo è stato visto come un personaggio singolare, fuori moda, e tutti coloro che si sono schierati con il maggior numero di persone hanno proseguito sulla larga strada della distruzione. Se vogliamo servire Dio, dobbiamo essere saldi nella nostra religione. Possiamo sentire spesso parlare della porta stretta e della via angusta, e di quanto pochi siano quelli che la trovano, senza soffrire per noi stessi, o considerare se siamo entrati nella via stretta, e quali progressi stiamo facendo in essa?

Riferimenti incrociati:

Matteo 7:13

Mat 3:2,8; 18:2,3; 23:13; Prov 9:6; Is 55:7; Ez 18:27-32; Lu 9:33; 13:24; 13:25; 14:33; Giov 10:9; 14:6; At 2:38-40; 3:19; 2Co 6:17; Ga 5:24
Ge 6:5,12; Sal 14:2,3; Is 1:9; Rom 3:9-19; 2Co 4:4; Ef 2:2,3; 1G 5:19; Ap 12:9; 13:8; 20:3
Mat 25:41,46; Prov 7:27; 16:25; Rom 9:22; Fili 3:19; 2Te 1:8,9; 1P 4:17,18; Ap 20:15

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